Vincenzo Noto |
Lettera di Natale
Le famiglie e gli amici, in questa occasione, si riuniscono e si divertono un sacco, ma non sanno il vero motivo di questa celebrazione. Ricordo che lo scorso anno c'è stata una grossa festa in mio onore. Il tavolo era pieno di cibo delizioso, dolci, frutta fresca, frutta secca e cioccolato. Le decorazioni erano bellissime e c'erano molti, molti regali meravigliosamente incartati. Ma, vuoi sapere una cosa? Io non ero stato invitato. Ero l'ospite d'onore e loro non si sono neanche ricordati di mandarmi un invito. La festa era per me, ma quando il grande giorno è arrivato, sono stato lasciato fuori, mi hanno chiuso la porta in faccia... e io che volevo stare con loro e condividere la loro tavola...Mah!
In verità non mi sono sorpreso di questo,
perché negli ultimi anni sono sempre più numerose le persone che mi
chiudono la porta in faccia lasciandomi fuori dalle loro case e dalle
loro vite. Stavano tutti bevendo, alcuni di loro erano ubriachi e raccontavano barzellette e ridevano per le cose più stupide. Si stavano proprio divertendo. Oltre a tutto questo, un uomo grasso, tutto vestito di rosso, che indossava una lunga barba bianca è entrato nella stanza gridando: "Ho-Ho-Ho!". Sembrava ubriaco. Si è seduto sul divano e tutti i bambini sono corsi verso di lui dicendo: "Babbo Natale, Babbo Natale"... come se la festa fosse stata in suo onore! A mezzanotte poi, tutti cominciarono ad abbracciarsi, ho allargato anch'io le braccia aspettando che qualcuno mi abbracciasse, e ...sai... nessuno mi ha abbracciato.
Subito dopo hanno cominciato ad scambiarsi
i regali. Li hanno aperti uno dopo l'altro con grande trepidazione. Ogni anno la situazione peggiora. La gente si ricorda solo di mangiare e bere, dei regali, delle feste e nessuno si ricorda di me. Vorrei che per questo Natale almeno tu mi permettessi di entrare nella tua vita.
Vorrei che riconoscessi il fatto che
duemila anni fa sono venuto in questo mondo per dare la mia vita per te,
sulla croce, per salvarti. Oggi, voglio solo che tu creda questo con
tutto il tuo cuore.
Molti non mi hanno invitato alla loro
festa, ma io, molto presto, avrò la mia celebrazione: una grandiosa
festa che nessuno ha mai immaginato, una festa spettacolare. Sto ancora
finendo di fare gli ultimi ritocchi. Oggi sto mandando molti inviti, e
c'è un invito anche per te.
Soltanto coloro che sono su questa lista
potranno partecipare alla festa. Chi non risponde all'invito sarà
lasciato fuori. Preparati, perché quando tutto sarà pronto farai parte
della mia grande festa. Gesù
(Lucio Galluzzo)
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progetto: SoMigrafica 2009