Vincenzo Noto |
UN SINDACO PER PALERMO O PER IL PROPRIO GRUPPO?
Adesso in molti aspettano che il presidente della Assemblea regionale, Francsco Cascio, faccia sapere se si candida o no a sindaco di Palermo. Ogni giorno si allunga la fila di quanti si dicono pronti ( sempre per amore della città) a candidarsi spendendo il proprio nome e anche molti quattrini. Piccoli o grandi imprenditori, piccoli o grandi consiglieri comunali e regionali, piccoli o grandi uomini di partito, tutti pensano di sacrificarsi per il bene comune e per l’amore che nutrono verso una città che preferirebbe essere dimenticata da certi personaggi. Probabilmente, come di solito accade, ancora i veri nomi, almeno per la grande aggregazione di centrodestra devono essere fatti. A parte la signora Borsellino sulla cui candidatura ha investito molto il segretario nazionale del Pd Bersani altri nomi non sembrano sfondare nell’opinione pubblica. Che, però, sembra percepire un dato politico che ha una certa rilevanza nazionale: la confusione che c’è in casa Pdl. Da quando Berlusconi sembra essersi ritirato a vita privata (o quasi) il Pdl appare senza dirigenti e senza strategie politiche e quindi non riesce nemmeno a trovare il candidato giusto per palazzo delle Aquile. Ma dietro a questa confusione ci può essere anche una strategia politica. Il Pdl sa che è il partito di Cammarata, l’ex sindaco in carica per dieci anni, passato nel dimenticatoio collettivo, e non può fare una campagna elettorale con il proprio nome e cognome. Da qui il tentativo di trovare alleati dovunque per annacquare la campagna elettorale e presentarsi con un progetto nuovo da far dimenticare tutto il passato. Cosa che quanti hanno vissuto a Palermo non potranno mai fare e si apprestano a concretizzare le proprie convinzioni in una preferenza che suoni innanzitutto rifiuto del già vissuto. Con il rischio molto concreto che non si affrontino i veri problemi di Palermo e si vada avanti con slogans o personaggi che nascondono i veri interessi dei furbetti che sanno schierarsi bene al momento opportuno.
VINCENZO NOTO
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progetto: SoMigrafica 2009