Vincenzo Noto

 

 

IL CASO GASPARE VITRANO, UN CASO SERIO

 

L’arresto in flagranza di reato del deputato regionale Gaspare Vitrano del Partito democratico mentre incassa una tangente di diecimila euro per un appalto nel settore del fotovoltaico, ha provocato sgomento e meraviglia in chi lo conosceva, ma anche tanta rabbia in chi spera sempre che nella vita politica ci sia più spazio per la morale e l’integrità etica.

Al di là di quelli che saranno i risvolti penali dell’intera vicenda e senza per nulla celebrare processi affrettati, non possiamo però non interrogarci su ciò che questo episodio significa nella vita della nostra regione. La prima constatazione. molto amara, è che tangentopoli non ha insegnato nulla e che nel nostro paese a tutti i livelli si continua a sfruttare le proprie posizioni di potere per illeciti arricchimenti che non solo attengono al codice penale ma prima di tutto sono una violenza all’intera comunità politica. La logica perversa è sempre la stessa. Tu vuoi lavorare, vincere un appalto? Paga una tangente x e nonostante le regole amministrative e penali che ne regolano l’ assegnazione l’appalto sarà tuo. Con meraviglia di nessuno perché anche gli altri lavori seguono le stesse regole corrotte. Si è  fatto un gran parlare di nuovi partiti, nuovi personaggi, nuove regole ma non ci siamo mossi di un passo dall’abisso dove eravamo caduti. Si dirà, ed è vero, che tutti i politici non sono uguali, che tutti i partiti non accettano il sistema corrotto degli appalti pubblici, ma la sensazione molto diffusa è che se si toglie il coperchio alla pentola il cattivo odore arriverà anche a chilometri di distanza.

E la cosa che scoraggia di più i giovani e quanti vorrebbero inserirsi nel mondo della politica è che tutti i partiti sono diventati uguali! Destra o Sinistra, Centro o estreme il problema è innanzitutto di coscienza di chi fa politica e non del posto che si occupa nelle aule delle istituzioni. Come si può dire ai giovani che sembrano possedere le qualità necessarie che si può rendere un servizio alla società inserendosi nel mondo della politica quando da chi ci sta anche con valori al di sopra di ogni sospetto arrivano poi messaggi così squallidi? La Chiesa in mille modi spinge soprattutto i giovani ad accettare di servire la società inserendosi nel mondo della politica come servizio di carità. Vicende come quella che vedono protagonista Gaspare Vitrano ovviamente vanno in direzione contraria: allontanano quanti sono animati da una forte carica etica e lasciano tutto lo spazio agli affaristi sempre pronti a riempirsi la bocca della parola servizio, ma poi impegnati a servire se stessi, il proprio clan partitico e pochi intimi che ti garantiscono la rielezione.

 

Vincenzo Noto

 

 

 

 

progetto: SoMigrafica 2009